Nel territorio della Riserva Naturale e nelle aree confinanti ogni giorno vengono deposti quintali di rifiuti. Purtroppo alcuni di essi vengono abbandonati in maniera non corretta, a volte illegalmente.

I cestini delle aree pic nic ad esempio sono spesso stracolmi di immondizia lasciatavi non solo da chi trascorre momenti piacevoli in Natura ma da chi, forse incapace di effettuare una raccolta differenziata, trova più semplice abbandonarvi sacchi enormi di rifiuti casalinghi. Questo, lo ricordiamo, è proibito e chi viene sorpreso ad utilizzare i cestini delle aree pic nic o comunque di sosta a lasciare rifiuti urbani, o addirittura prodotti in ambito professionale, viene sanzionato.

Diverso, e assai grave, il caso di chi abbandona rifiuti urbani o addirittura speciali, come ad esempio elettrodomestici, calcinacci, scarti di lavorazioni, mobili, eternit! (tanto per citare alcune delle situazioni che frequentemente vengono rilevate) ai lati delle strade o nelle aree naturali: in questo caso si passa dalla sanzione (fino a 600 euro come capitato a due persone di Caprarola e Ronciglione) alla denuncia penale.

La raccolta quotidiana dei rifiuti presso i punti appositi è effettuata dal personale dei Comuni e dai Guardiaparco della Riserva (nonostante non rientri nelle mansioni loro affidate). Ma la raccolta straordinaria dei rifiuti abbandonati viene attuata quotidianamente dai Guardiaparco. A volte la Riserva o i Comuni del territorio organizzano apposite iniziative, talora vengono in aiuto le Associazioni. E' il caso di Viterbo Clean Up con la quale è stato possibile recentemente asportare rifiuti ingombranti in aree limitrofe al territorio della Riserva, tra cui parti della carrozzeria di un'autovettura!