#NaturaQuotidiana #IncantaLazio
Foto di Adriano Savoretti
Oggi è la Giornata mondiale dell’Ambiente
“Torniamo alla Natura” è il motto dell’edizione2020. Una frase che invita a riflettere sul rapido declino della biodiversità della Terra. Una sorta di estinzione di massa che attualmente vede a rischio circa un milione di specie viventi, a causa della distruzione degli ecosistemi. Da qui l’appello dell’ONU a tutti i Paesi per far crescere la consapevolezza dei cittadini su temi così delicati e stimolare azioni concrete.
Un ambiente sano è la nostra assicurazione sulla vita. Frenare il consumo di suolo e di biodiversità, la contaminazione di terreni e l’inquinamento delle acque dovrebbe essere un imperativo categorico. Del resto abbiamo sotto gli occhi l’esempio dell’epidemia che stiamo vivendo, che si è originata dallo stretto legame tra ambiente e la sua distruzione.
Solo qualche numero per chiarire la portata della nostra ricchezza ambientale: la fauna italiana è costituita da circa 57.500 specie.
La flora italiana comprende 6.711 specie di piante superiori, 1.097 specie di muschi e 2.145 specie di licheni.
Nel panorama delle regioni della penisola, il Lazio è una delle regioni con la maggiore biodiversità in Italia. Nella nostra regione ospitiamo infatti oltre il 50% del patrimonio nazionale con circa 30.000 specie animali e 3.500 specie vegetali censite.
Siamo ancora in tempo per tutelare questa ricchezza e noi stessi, a cominciare dal contrasto ai cambiamenti climatici. Il tema è la sopravvivenza della specie umana sulla Terra, che comunque riuscirà a vivere anche senza di noi. Si tratta di cambiare il futuro.
