Domenica 26 agosto la Riserva Naturale Monte Navegna e Monte Cervia organizza un'escursioni a piedi alla gola dell'Obito.
In questo magico paesaggio scopriremo le leggende e le storie ancestrali del castagno e della ginestra, ci specchieremo nell’acqua alla ricerca della Fonte della Verità. Il vallone che separa i comuni di Ascrea e Paganico, entrambi a picco sul torrente Obito, ha la suggestione di quei luoghi in cui storia, natura e leggenda si compenetrano tra loro: l’aspro ed emozionante paesaggio della forra creata dalla forza del torrente, ma anche il tranquillo e rilassante bosco di aceri, faggi e castagni, dove ancora risuona il canto delle driadi e delle naiadi. Ascrea è un piccolo borgo collocato a picco sul lago del Turano dal quale si gode una vista straordinaria sull'intera valle. Ci troviamo all'interno della Riserva Naturale dei Monti Navegna e Cervia, che si colloca lungo la valle del Turano che collega la piana di Carsoli con la piana di Rieti. Territorio di confine e da sempre punteggiato da piccoli centri abitati, ha conservato tuttavia il suo aspetto selvaggio e profondamente montano. Nella Riserva, un piccolo gioiello per la biodiversità, troviamo il lupo, l'aquila reale, l'ululone appenninico e molte alte specie protette sia animali che vegetali.
Appuntamento: ore 9,00 davanti al Municipio di Ascrea (piazza Mareri)
Abbigliamento/attrezzatura: abbigliamento da escursione, zaino, scorta personale di almeno 1 litro e 1/2 d’acqua, pranzo al sacco. Crema solare, copricapo, stick labbra. Sono consigliati i bastoncini da trekking, occhiali da sole. Sono preferibili calzoni lunghi o modulabili.
Quota partecipazione: € 10 + tessera Fsnc € 8 per i nuovi soci. La quota comprende: accompagnamento di Marta Cappelli Guida Ambientale Escursionistica e guida ufficiale della Riserva.
Prenotazioni entro le ore 12,00 di sabato 25 agosto al numero 06 27800984. Dopo le ore 12,00 di sabato 25 chiamare la guida Marta Cappelli, al numero 339 5342246.
