ParchilazioParchilazio
5 Agosto 2019

API IN CITTA'

Api in città

Cambiamenti climatici, pesticidi, varroa e patologie varie sono una costante minaccia per l’Apis mellifera, in più quest’anno dobbiamo aggiungere un maggio freddo e piovoso che ha messo le famiglie a dura prova dopo l’inverno e dall’inizio dell’estate sciamature ovunque! La sciamatura è un fenomeno naturale, è il modo in cui l’organismo alveare si riproduce, quando la vecchia regina abbandona l’arnia portandosi dietro un congruo numero di operaie alla ricerca di una nuova casa.  In tutte le città d’ Italia nuvole di api si posano su alberi, si attaccano a cornicioni oppure si accomodano nei comignoli. E’ quanto è successo anche a San Lorenzo Nuovo, un comune poco distante da Acquapendente e quindi dalla Riserva Naturale Monte Rufeno. La proprietaria, dotata di una spiccata sensibilità ambientale, ha immediatamente chiamato il guardiaparco entomologo Matteo Faggi perché la aiutasse a rimuovere lo sciame senza mettere in pericolo le api. Con qualche accorgimento lo sciame è stato riposto indenne in una mini arnia, detta appunto portasciami, e trasportato presso un apiario, dove potrà svilupparsi al sicuro. L’Apis mellifera ligustica, la nostra ape italiana, è nota in tutto il mondo per la docilità e la produttività, ogni famiglia è preziosa e contribuisce all’impollinazione di frutteti, orti e mille piante spontanee. Chiediamoci quindi non solo cosa fanno le api per noi ma anche cosa possiamo fare noi per loro. Dobbiamo averne cura, anche quando la loro presenza costituisce un fastidio, e l’apicoltore può risolvere queste situazioni senza provocare una immotivata moria.

Sabrina Di Francesco

La mappa di Parchilazio.it

Cerca nella mappa